L’azienda, di proprietà della famiglia Barozzi da quattro generazioni, oggi è gestita da papà Gianpietro e i figli Leonardo e Simona, la quale segue i vitelli nei primi 20 giorni di vita e l’amministrazione.
In azienda sono presenti 1000 capi Holstein di cui 540 vacche (460 in lattazione) e 460 giovani animali; l’obiettivo è di arrivare a 600 vacche in lattazione.
Parte delle strutture sono antecedenti agli anni ’80. Nel 2009 le vacche in lattazione erano 120, nel 2010 è stata inaugurata la nuova stalla con una capacità di 300 vacche e la sala di mungitura parallela 16+16. In azienda sono presenti 1000 capi Holstein di cui 540 vacche (460 in lattazione) e 460 giovani animali; l’obiettivo è di arrivare a 600 vacche in lattazione.
In passato le scelte genetiche prevedevano l’uso dei migliori riproduttori della razza, con particolare attenzione ai caratteri di salute; la strategia fecondativa prevedeva l’uso di seme convenzionale su manze e vacche, con un 30% di seme da carne Blu Belga e INRA sulle pluripare.
In agosto 2019 Leonardo ha aderito al progetto KAPP di ABS, che testa genotipicamente la mandria; ciò gli ha permesso di usare Sexcel sulle migliori bovine dell’allevamento e seme da carne British Blue sul restante 40 % degli animali.
Questo è stato possibile grazie agli ottimi dati riproduttivi dell’azienda, sempre ai vertici mondiali con un Pregnancy Rate che nel 2015 e nel 2017 gli ha permesso di essere premiata, dal DAIRY CATTLE REPRODUCTION COUNCIL americano, fra le migliori aziende a livello mondiale.
“Questo sistema ci permette di controllare la numerosità della rimonta, creare femmine di maggior valore genetico, avere un maggior ricavo dalla vendita dei baliotti da carne, senza nessun problema di parto!”
Leonardo Barozzi